Il campionato di serie B2 si prende due settimane di pausa. Due settimane nelle quali i riflettori si accenderanno sulla prima fase della Coppa Italia di categoria. Per il MioVolley quella della stagione 2022/23 sarà la quarta partecipazione: la formazione biancoblu è un’habitué del torneo sebbene, fino ad ora, non abbia mai superato il primo raggruppamento per l’accesso alla Final Four. Il primo traguardo stagionale non può che però raccogliere la massima soddisfazione della società, come testimoniato dalle parole del Direttore Generale, Gabriele Cornalba. «La qualificazione alla Coppa Italia è un aspetto di grande lustro: partecipiamo per la quarta volta ed è uno di quei percorsi che tutte le società vorrebbero fare perché è competizione alla quale si accede per merito – spiega il DG – Cercheremo di onorarla al nostro meglio, di dare il nostro massimo sapendo che andiamo a giocarcela con tutte le altre compagini più forti d’Italia in categoria».
La parentesi di Coppa si aprirà sabato 21 alle 20:30 sul campo del Volley Clodia, formazione veneziana che ha chiuso con 30 punti l’andata nel girone E. Il secondo incontro si giocherà invece al Palazzetto dello Sport di Gossolengo sabato 28 alle 20:30: il Fumara Everest ospiterà le veronesi dell’Isuzu Cerea che viaggiano a quota 36 punti con una sola sconfitta rimediata nel girone D. Sarà la squadra meglio classificata al termine del raggruppamento a conquistare l’accesso alla Final Four nazionale.
Il Fumara Everest è quindi la migliore formazione del mini-girone, frutto di un cammino finora netto nel girone F. «Il percorso condotto dalla squadra fino a questo punto è facilissimo da commentare: una previsione di tredici vittorie su altrettante partite con un solo punto perso era difficile da auspicare – conclude Cornalba – La squadra è molto competitiva, non ci siamo mai nascosti di voler ambire al vertice ma questo va ben oltre le aspettative: non è detto che da una formazione competitiva arrivino risultati simili. I complimenti vanno alle ragazze, allo staff ed ai dirigenti».