Capitan Scarabelli suona la carica
Ritorno in campo a Forlì per il Fumara, capitan Scarabelli: «Tanto lavoro alle spalle, serviranno agonismo e costanza»
Dopo quasi due mesi di stop dall’ultima sfida in serie B1 il Fumara MioVolley torna in campo: l’appuntamento è subito piuttosto complesso per la squadra condotta da coach Codeluppi, con la corsa salvezza da rilanciare e la trasferta sul campo del Blueline Libertas Forlì (partita al via alle 17:30) nel mirino.
Solo un precedente tra le due formazioni, nel girone di andata del girone D: a Gossolengo furono le romagnole ad imporsi in quattro set trovando lo strappo giusto nei momenti decisivi dei parziali lasciando al Fumara soltanto le briciole.
Le biancoblu arrivano alla gara con tanto lavoro nelle gambe e nelle braccia, frutto di allenamenti piuttosto intensi dove a rafforzarsi è stato anche lo spirito di squadra come testimoniano le parole di Chiara Scarabelli. «Il rientro dallo stop del campionato è una liberazione: sono stati mesi nei quali ci siamo allenate a pieno ritmo, non avere la partita a fine settimana è difficile ma abbiamo sfruttato la pausa per lavorare sulle nostre mancanze – commenta la capitana – Il nostro punto di debolezza è la continuità ma in allenamento sono state proposte situazioni nelle quali mantenere alta la qualità in quei fondamentali che hanno fatto la differenza nella prima fase del campionato».
La schiacciatrice biancoblu torna sulla prossima sfida del calendario chiedendo alla squadra di mettere in mostra fin da subito grande concentrazione, rivivendo anche il match di andata. «Sabato ci sarà bisogno di ripartire subito molto forte: non c’è molto tempo e la nostra posizione in classifica ci impone di essere più concrete, determinate e ciniche nei momenti che contano. Forlì è squadra molto compatta, completa in tutti i fondamentali e vivace come avversaria: all’andata era stato difficile per noi portarci avanti ed al contempo facile distruggerci da sole in una partita che avevamo condotto per una buona metà di gara – conclude Scarabelli – Serviranno agonismo e costanza: speriamo di coronare il lavoro con una seconda parte di campionato migliore, ce lo meritiamo tutte e tutti».